Questa delicata serie di sculture botaniche è parte di un progetto intitolato Eye Heart Spleen (Occhio Cuore Milza), realizzato dall’artista guatemalteca Camila Carlow.
Si tratta di una raccolta fotografica composta da 13 immagini rappresentanti organi umani riprodotti utilizzando piante e fiori.
Ma perchè rappresentare un soggetto così fuori dagli schemi in un modo così originale? Camila ha risposto così:
“Il nostro corpo è una struttura affascinante e intricata, ma raramente ci soffermiamo a prestare attenzione agli organi che lo compongono. A prescindere dal regime alimentare che sosteniamo, al di là del fatto che si pratichi sport oppure no, i nostri organi ci sostengono e lavorano inosservati. Allo stesso modo anche le piante presenti in un ambiente urbano testimoniano il lavoro discreto che la Natura compie ogni giorno. Il verde cresce ai lati degli edifici, tra i mattoni di un muro e tra le fessure del cemento, nonostante il traffico e l’inquinamento prodotto dall’uomo”.