Cambodian Trees è un lavoro di proiezione digitale realizzato dall’artista francese Briend Clemente in occasione del festival fotografico di Phnom Penh, in Cambogia.

Briend ha fotografato alcune sculture rappresentanti divinità e spiriti della cultura cambogiana e ha proiettato queste immagini sugli alberi di diverse aree urbane della città, dando volume e tridimensionalità ad esse sfruttando le forme delle chiome delle piante. Una sorta di incarnazione artistica della spiritualità nazionale che sottolinea come essa sia sempre presente nella vita quotidiana, abitando il mondo tanto quanto le persone.

“E’ una bellissima sorpresa quando questi spiriti proiettati si risvegliano e si rivelano nella notte come se prendessero vita direttamente dagli imponenti alberi intorno a noi – ha detto Briend – Queste installazioni luminose fanno da eco alla spiritualità della natura in paesaggi che però sono prevalentemente urbani. E’ un modo per intendere le figure divine che abitano il mondo attraverso una visione attenta all’ambiente spirituale”.

Il risultato è davvero curioso e sembra proprio che l’artista abbia trovato la giusta chiave per dar vita alle sue foto.
Tra stupore e – senza dubbio – paura, sono incredibilmente realistiche. Cosa ne pensate?

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