Benoit Jammes è un designer francese che vive a Parigi, si occupa di design, progettazione, fotografia e ha un feticcio per le vecchie audiocassette.
L’idea di inserire un nastro magnetico in una scatolina di plastica è del 1963 e fino a relativamente pochi anni fa, soprattutto per una questione economica, l’audiocassetta era il supporto più diffuso per la musica e per i dati.
Oggi le cassette non servono più, ma ci possono ancora ricordare momenti passati, vacanze, compilation per fidanzati/e e compagnia.

 

Benoit Jammes hanno pensato di utilizzare quest’oggetto per inventarsi qualcosa di nuovo. Sebbene non sia il primo artista a riciclare dei vecchi audiotape per realizzare le sue creazioni, la sua collezione risulta immediatamente originale! La serie, chiamata simbolicamente [o-o], si ispira a personaggi famosi o ad alcuni film internazionali e crea dei piccoli quadri dove la cassetta “interpreta” il soggetto e ne ricorda alcune caratteristiche principali.

 

E’ come se la vecchia audiocassetta con il nastro e i due buchi dentellati evocasse al designer una specie di nostalgia legata all’infanzia e alla colonna sonora dei 60 minuti di musica in fila.
Benoit è convinto che molte persone giovani non abbiano mai avuto a che fare con quest’oggetto e che invece molte altre persone più vicine alla sua generazione (i trentenni, per cominciare) vedendo i suoi quadri potranno relazionarsi con questo ricordo pop in maniera divertente.

Fonte: IlPost.it

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