Oggi, venerdì 22 giugno, è stato inaugurato il ponte di Ostiense. Dalle 10.00 circonvallazione Ostiense e via Ostiense sono riunite, superando l’ostacolo dei binari della ferrovia.

L’arco è stato disegnato dall’ingegnere Francesco Del Tosto. Per creare le sue ali bianche e le tre dimensioni ci sono voluti tre anni di lavoro e migliaia di disegni.

I bus dell’Atac non ci passeranno sopra, ma continueranno il classico tragitto lungo via Benzoni e via Matteucci. Sarà invece realizzata, sui due i sensi di marcia, una pista ciclabile che verrà separata dalla carreggiata dedicata alle macchine da una striscia di vernice a terra e dai catarifrangenti. Quindici milioni di euro per 240 metri di ponte di cui 125 sospesi, agganciati al grande arco. La struttura è stata montata dalla Cimolai di Pordenone.

La grande opera ricorda vagamente la struttura del Dna. L’ingegnere Francesco del Tosto, progettista esecutivo della struttura, ha seguito i criteri molto simili a quelli commissionati per il ponte de la Barqueta di Siviglia, per il Ponte Alameda a Valencia e il Ponte di Alamillo a Siviglia. L’arco reticolare riprende la tipologia strutturale del Gazometro che si intravede sullo sfondo.

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