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Emporio Sociale Portobello: a Modena il primo supermerket dove la spesa si paga lavorando

 

La crisi non è sempre un fattore da interpretare negativamente! A volte capita infatti che condizioni sfavorevoli si rivelino uno stimolo decisivo per ideare soluzioni originali e utili, come quella di The People’s Supermarket, una catena di supermercati nata a Londra con l’obiettivo di creare un commercio sostenibile e di dar vita ad una rete d’acquisto di beni alimentari connettendo la comunità cittadina con i piccoli produttori locali. Sono diverse le iniziative e i valori promossi da The People’s Supermarket, ma nel concreto la formula anti-crisi che propone consiste nell’applicare sconti ai clienti in cambio di qualche ora di lavoro alla settimana.  

 

Ora la stessa idea arriva in Italia con l’Emporio Sociale Portobello che aprirà a Modena il prossimo maggio. L’idea è nata grazie alla collaborazione tra volontari e partner istituzionali, in primis l’Associazione Servizi Volontariato di Modena, decisa e risoluta nel dare una mano ai concittadini in difficoltà. Proprio come il modello inglese, anche qui coloro che ne avranno bisogno potranno fare la spesa senza spendere un euro, bensì pagando quello che vogliono offrendo in cambio il proprio lavoro almeno una volta alla settimana.

 

Emporio Sociale Portobello: a Modena il primo supermerket dove la spesa si paga lavorandoNel caso italiano però è previsto che possano usufruire del sistema solo chi ha una situazione finanziaria sfavorevole: i modenesi che avranno diritto al servizio saranno selezionati in base al quoziente ISEE e ognuno di loro avrà a disposizione una tessera, ricaricata mensilmente (in base al nucleo familiare) con un certo numero di bollini, che serviranno a fare la spesa necessaria. Tutto rigorosamente gratis. Al Portobello potranno prestare servizio anche gli anziani: infatti, in base all’età, sono stati pensati lavori specifici, che vanno dal volontariato a progetti per le scuole, passando per altre occupazioni nel campo del sociale.
Molte scorte di cibo e articoli di prima necessità sono già stati messi a disposizione dai vari partner aderenti all’iniziativa (tra cui la Conad e la Onlus Rock No War), ma anche i privati che vorranno collaborare potranno sostenere il progetto. Sul sito ufficiale dell’Emporio Portobello, infatti, c’è una sezione intitolata “Cosa puoi fare tu”, che permette di aiutare il supermercato sia con donazioni in denaro, che con offerte in generi alimentari.

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