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L’amore di un genitore per i figli non conosce confini. Questo vale tanto per noi umani, quanto per gli animali!
Il sito BoredPanda.com ha realizzato una raccolta di immagini toccanti che non lasciano dubbi: anche gli animali vivono momenti di affetto e apprensione nei confronti dei loro cuccioli, esattamente come una madre o un padre provano per i loro figli.

Gli esperti in realtà tendono ad effettuare una distinzione, separando la genitorialità in due categorie: il gruppo “R”, composto da tutti quegli esseri che si riproducono molto rapidamente e che investono sulla quantità (la prole è numerosa, ma i cuccioli hanno alte probabilità di morire presto), e il gruppo “K”, che comprende invece tutti gli animali – compreso l’uomo – che hanno gestazioni lunghe e meno numerose e la cui prole sopravvive con più facilità all’infanzia.
Secondo questa distinzione, animali del gruppo R (come conigli, ghiri, rane) sarebbero meno affettuosi e premurosi nei confronti della prole, mentre quelli del gruppo K (come elefanti, tigri, rinoceronti) destinerebbero molte più attenzioni ai cuccioli, risultando genitori più umani di altri.

Aldilà delle distinzioni scientifiche, lasciamo che siano queste splendidi immagini a parlare: una raccolta di momenti unici che senza perdersi in parole e concetti, racconta con tenerezza cosa significa essere genitori nel mondo animale!

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