I bambini sono furbi e intelligenti: senza che nessuno glielo spieghi, sanno già che andare in bici è meglio di usare la macchina, distinguono benissimo i cestini della raccolta differenziata, si interrogano se sia bene mangiare carne oppure no.
Non sempre i genitori dimostrano la stessa sensibilità dei figli, ma coltivare la coscienza ecologica dei più piccoli affinchè si concretizzi in azioni significative e durevoli è una responsabilità di ognuno di noi.
Istruire i bambini circa gli effetti prodotti sull’ambiente dalle nostre abitudini quotidiane e responsabilizzare loro con compiti semplici e pratici è la chiave per raggiungere un futuro migliore.

Ecco 5 consigli pratici pubblicati dall’esperta d’infanzia Dawn Wynne per insegnare ai più piccoli l’importanza di essere green!

Visitate una discarica
Vedere con i propri occhi dove vanno a finire tutti i rifiuti che produciamo ogni giorno e annusare personalmente il risultato di questo accumulo insensato, farà capire ai ragazzi quanto sia importante consumare meno e riciclare di più. In caso la gita non sia di vostro gradimento, provate questo esperimento altrettanto significativo: tenete da parte la spazzatura prodotta dalla famiglia per una settimana, quindi mostratela ai ragazzi e invitateli a riflettere sulla quantità di rifiuti che si gettano via abitualmente.

Fate l’esperimento della biodegradabilità
Fate un giro per casa, per il quartiere, in spiaggia o al parco e indicate ai ragazzi cosa è biodegradabile e cosa no, spiegando loro perchè ciò che non è biodegradabile danneggia l’ambiente: fate notare loro che una bottiglia di plastica impiega 450 anni per decomporsi, che quella scarpa con la suola di gomma abbandonata per strada rimarrà li per i prossimi 50-80 anni. Infine coinvolgeteli in questo esperimento: prendete un torsolo di mela o un tovagliolino di carta e posizionatelo sul terrazzo di casa o nel cortile vicino ad un elemento non biodegradabile, come un bicchiere di plastica. Dopo una settimana, osservate insieme cosa è successo ai due soggetti e fate raccontare ai bambini con un disegno le differenze che notano.

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5 idee facili e creative per insegnare ai bambini ad essere ecofriendly

Create un tabellone delle sfide verdi della famiglia
I bambini amano le sfide e amano vincerle. Affidate loro una qualifica e un incarico: uno può essere colui che controlla che tutti i dispositivi elettrici in disuso siano spenti, un altro può occuparsi di conservare e smaltire correttamente un elemento in particolare (come la carta o la plastica), un altro ancora può occuparsi di recuperare le buste della spesa riutilizzabili e di portarle quando si va per negozi.

5 idee facili e creative per insegnare ai bambini ad essere ecofriendlyCreate un poster dei vostri bambini ritratti come supereroi green
Creare un poster che ritrae i vostri bimbi come supereroi green servirà sia come promemoria quotidiano, sia per responsabilizzarli e renderli fieri delle loro azioni. Basterà disegnare sulla loro foto degli elementi come una cappa verde e una scopa volante, oppure ritrarli mentre riciclano, piantano un albero o riutilizzano un oggetto. Date al poster un titolo divertente come “Super Marco Green” o “Giulia Bio Girl” e attaccatelo in un punto ben visibile e di passaggio, come sul frigo in cucina o sulla porta della cameretta.

Inserite argomenti green nelle favole della buonanotte
Aggiungete alle storie dettagli che richiamano alla natura, come ad esempio animali che hanno perso la casa perchè il loro albero è stato tagliato, oppure montagne che hanno caldo e sudano per via del riscaldamento troppo alto. Ricordatevi di includere sempre un lieto fine, possibilmente realizzabile grazie all’intervento di un bambino – nel caso stiate raccontando la storia a vostro figlio – o viceversa di una bambina.

I bambini vogliono sentirsi importanti e utili; creare giochi e attività di questo tipo sarà un modo incisivo per insegnare ai nostri ragazzi a fare la differenza!

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