Gli occhi, organi che naturalmente offrono agli animali la capacità di ricevere ed elaborare dettagli visivi, sono un sistema molto più complesso di quello che sembra: raccolgono la luce dall’ambiente circostante, regolano la sua intensità attraverso un diaframma, la focalizzano attraverso un gruppo regolabile di lenti per formare un’immagine e convertono quest’ultima in un insieme di segnali elettrici che trasmettono al cervello attraverso complesse vie neurali.
Il 96% delle specie animali possiede un sistema ottico complesso e il fotografo Suren Manvelyan ha deciso di catturarne la vastità usando la sua camera professionale. Ha dato vita così ad una raccolta di immagini che rivelano colori vibranti e dettagli articolati che contraddistinguono in modo univoco gli occhi degli animali: variegati gradienti di colore, texture articolate, pattern e geometrie irripetibili riempono l’immagine in modo così strabiliante da far apparire a prima vista i soggetti ritratti come paesaggi alieni più che come bulbi oculari.
Un risultato strabiliante che ancora una volta ci fa dire “com’è magica la Natura”!
Occhio del gatto: curiosità – lo sapevi che tutti i gatti nascono con gli occhi azzurri? Il loro colore poi può variare dopo cinque o sei settimane dalla nascita, oppure rimanere blu come questi della foto appartenenti ad un bellissimo siamese.
Occhio di un pappagallo: dotati di visione ultravioletta, i pappagalli possono controllare la maturazione dei frutti proprio grazie ad essa.
Occhio dello scimpanzè: proprio come un essere umano, lo scimpanzè è dotato di vista binocolare.
Occhio del pesce sterlet: questi pesci appartenenti alla famiglia degli storioni hanno delle pupille veramente particolari.
Occhio di un corvo: talmente vitrei che sembrano ghiacciati.
Occhio di un cincillà: uno spettacolo sorprendente, sembra un paesaggio.
Occhio della lumaca: piccolo, piccolissimo ma forte, fortissimo! Ninostante le sue dimensioni la lumaca ci vede benissimo.
Occhio del pappagallo ara: questi uccelli sono dotati di visione ultravioletta…lo sapevi?
Occhio di un ape: le api hanno un occhio composto da lenti esagonali così forti che consentono all’insetto di vedere raggi ultravioletti assolutamente invisibili ad occhio umano.
Occhio di un cane Husky: gli occhi chiari come quello di un husky sono molto delicati e possono sviluppare problemi più facilmente.
Occhio del lemure: la vista notturna di questi animali è così eccellente che riescono a percepire i colori anche nella quasi totale assenza di luce.
Occhio del pesce acara: incredibile, ma questi pesci riescono a vedere solamente in 2 dimensioni.
Occhio del cammello: questo animale possiede ben 3 palpebre, che però sono così sottili che consentono al cammello di vedere anche quando i suoi occhi sono chiusi.
Occhio del polpo: i polpi hanno gli occhi posizionati verso il davanti del corpo, hanno una visione simile alla nostra e a seconda del punto in cui si trova un oggetto lo afferrano con i tre tentacoli destri o sinistri.
Occhio del gufo: questi animali nelle brevi distanze hanno una visione assolutamente normale, ma nella vista inlontananza riescono a dare il meglio di loro, anche in situazioni di scarsa luminosità.
Occhio della balena: i mammiferi marini come la balena hanno una visione limitata a causa della rifrazione della luce attraverso l’acqua.
Occhio del geco tokay: la sua caratteristica più stramba? Possiede palpebre completamente trasparenti.
Occhio del pitone: un occhio caratterizzato da piccole dimensioni e pupilla verticale.
Occhio del camaleonte: i camaleonti non solo possiedono la capacità di rotare gli occhi di 360°, ma sono anche in grado di muoverne uno indipendentemente dall’altro.
Occhio della capra: le ampie pupille di una capra le consentono di ottenere una visuale a 330°, molto più ampia di quella umana che invece arriva a massimo 185°.
Occhio della libellula: questi piccoli capolavori di ingegneria alare riescono a vedere quasi a 360° grazie alla superficie dei loro occhi, formata da migliaia di migliaia di piccolissimi occhi esagonali.
Occhio del pinguino: questo animale è tra i migliori pescatori esistenti in natura e tale maestria è senza dubbio dovuta anche ai suoi occhi, progettati per vedere meglio sott’acqua.
Occhio del coccodrillo: un sistema perfetto in grado di adattarsi facilmente alla luce del sole e al buio della notte.
Occhio del lama: la sua pupilla sembra quasi riprodurre le cime rocciose che svettano nei cieli del Sud America dove questi animali trovano il loro habitat naturale.
Occhio del geco: siccome i gechi sono animali notturni, i loro occhi sono molto sensibili alla luminosità e le loro pupille stimolate dalla luce si restringono rapidamente.
Occhio del gatto: i gatti riescono a vedere 8 volte meglio degli umani.
Occhio del gufo di Atene: a differenza degli altri uccelli, il gufo è in grado di chiudere un occhio e girare la testa tre quarti della rotazione totale.
FONTE: http://www.surenmanvelyan.com/
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